Siamo tra amici e lui tentenna
Gentilissimo Dr Amore, avrei bisogno del tuo aiuto per interpretare i modi di uomo che sono già abbastanza sicura provi interesse per me, ma vorrei capire l'entità. Ci conosciamo da più di un anno, ma abbiamo sempre avuto a che fare in un contesto di più persone che si conoscono tutte e si vedono tutti giorni, in cui una relazione tra due persone come noi non sarebbe per il momento accettata. Mi sono accorta che con il tempo il suo atteggiamento nei miei confronti da sempre amichevole e orientato sulla "presa in giro" ha cominciato a cambiare. E' diventato rimanendo sempre abbastanza scherzoso, protettivo, interessato ai miei problemi, disposto ad aiutarmi nei miei compiti. E' una persona che ha il brutto vizio di non guardare gli altri in generale negli occhi mentre parlano e lo fa anche con me. Però non perde mai occasione di lanciarmi sguardi da lontano o occhiatine complici che ricambio. Ha iniziato a creare contatto con me, prima in maniera quasi casuale e poi evidente, accarezzandomi la parte bassa della schiena sotto la linea del reggiseno, la testa, sfregando la spalla contro la mia passando. Ci mandiamo qualche email principalmente per lavoro. Io sono costretta a mantenere un atteggiamento formale soprattutto quando ci sono altre persone con noi, ma riesco comunque a dimostrargli il mio interesse con allusioni varie sempre senza essere sfacciata, senza contare il fatto che quando lo vedo mi brillano gli occhi. Le attenzioni che riserva a me non le riserva a nessun'altra ragazza. Io credo di piacergli oltre per il fatto che sono abbastanza una bella ragazza (*) , soprattutto perchè parlo bene, sono ironica, spiritosa, diversa dalla maggior parte delle mie coetanee, riesco a tenergli testa. Nel gruppo di persone che frequentiamo ha la fama di essere il cazzone, burlone, un po' dongiovanni, anche se a volte i suoi comportamenti mi sono sembrati indice di una sua timidezza di fondo. Infatti non guarda negli occhi, una volta mentre parlavamo spostava il peso del corpo da un piede all'altro, a volte gli si arrossano le orecchie. Del fatto che gli piaccia parlare con me sono abbastanza sicura perchè nel complesso ha un atteggiamento aperto, gambe e braccia aperte, non si sfrega il viso, mostra la cintura e il bacino, mette le mani in tasca. Scusa se mi sono un po' persa nella descrizione, ma ho pensato fosse importante per capire, vengo alla domanda. Come devo interpretare i suoi atteggiamenti? Come faccio io che sono in una posizione che non mi permette di farmi avanti in maniera troppo esplicita soprattutto quando non siamo da soli? Se stessi morendo dalla voglia di stare con lui, mi sto comportando nella maniera giusta per sedurlo? Ti ringrazio e spero tu mi risponda dopo questo trattato,*.
Risposta:
Cara amica,
Gli atteggiamenti da te descritti sembrano di chiaro imbarazzo nei tuoi riguardi. Non sempre chi ostenta sicurezza di fronte al gruppo è per forza di cose una persona decisa a trecentosessanta gradi.
Se la persona ti suscita interesse, ma non vuoi esplicitarlo di fronte alle persone che frequentate in comune, prova a ricambiare con qualche fugace contatto fisico, ad esempio semplice una carezza sulla spalla. Questo aiuterà a dargli sicurezza.
Sempre per evitare il resto del gruppo, potresti coinvolgerlo via mail in qualche iniziativa, come ad esempio una festa di paese o richiedendogli compagnia per qualche evento di comune interesse (ad es: una fiera, l'apertura di un nuovo locale, una partita a tennis ecc.).
Attenzione però alla differenza di età: se è vero che l'amore non ha età, alla tua età il mondo può apparire profondamente diverso da chi ha l'età della persona che ti interessa. Ma questa non è una legge universale.
In bocca al lupo!
Dottor Amore