Lui non mi vuole, ma mi vuole
Buongiorno, le scrivo per una questione: sinteticamente, mi sono fidanzata con lui a *, dopo circa * trascors* felicemente (mi diceva di amarmi, che voleva un figlio e sposarmi) per una mia scenata isterica mi ha lasciato e dopo * giorni di riflessione ha confermato ciò (dicendo che vuole riprendersi la famiglia, è infatti stato lasciato dalla moglie che non lo vuole più e ha una figlia di *). Ci siamo visti ad alcuni eventi, non mi ha mai staccato gli occhi di dosso, e in uno si è avvicinato ma abbiamo di nuovo litigato. Si è rifatto risentire inaspettatamente dopo avermi di nuovo rivista, mi ha telefonato lui, e mi ha chiesto di rivederci che vuole riparlarmi e spiegarmi altre cose, io ho dato la disponibilità ma sto facendo la preziosa da circa *, rinviando l'incontro da lui richiesto da soli ad un aperitivo dove ho detto troveremo il tempo di parlare da soli.... non ho risposto ad una sua telefonata e lui piccato mi ha dato buca all'aperitivo, dicendo che doveva vedere la finale di coppa uefa e dicendo che se volevo uscire lo avrei dovuto chiamare o ci saremmo rivisti ad un altro aperitivo, che sarà la prossima settimana.... ho molta paura .... se chiede di parlarmi credo che voglia riallacciare il rapporto, prova visibilmente per me una grande attrazione ma ho paura perchè sento di amarlo tanto e vorrei tornarci insieme senza sbagliare. se può mi dia un consiglio, grazie ( credo che con la moglie la cosa sia definitivamente chiusa e lui lo abbia capito). Grazie mille, *
Risposta:
Cara amica,
Bisognerebbe capire meglio i motivi dei litigi per sviluppare un ragionamento su quel che i tuoi sentimenti esprimono, prima di avventurarsi in una probabile nuova delusione.
Mi scrivi che lui prova "visibilmente una grande attrazione", quindi cercherei di indagare per scoprire quali altri punti di interesse lui basa il rapporto con te, ovvero cosa, secondo lui, vi accomuna al di là di una attrazione fisica.
Ragionando quindi sui motivi dei litigi e sui punti di intesa comune, ti consiglio di valutare poi quanto ti è di gradimento e quanto invece non lo è ma che sei sicura di poter tollerare.
Un caro saluto.
Dottor Amore