problema d'amore 976lunedì 26 giugno 2017

Un bacio all'improvviso e la paura impazza.

Salve dottore,
Sono una ragazza di 18 anni che da poco ha iniziato a sentirsi con un ragazzo di 22 anni.

Ha iniziato a scrivermi lui (che io conoscevo già di vista) poco più di un mese fa dopo avermi addocchiata ad una festa.

Io mi sono trovata bene a parlare con lui e il mio interesse ha cominciato a crescere, tanto da rimanerci male o essere in ansia se per un po' non si faceva sentire.

Qualche giorno fa ci siamo incontrati in discoteca (lui mi aveva detto che ci sarebbe andato e mi aveva proposto di andare così avremmo potuto incontrarci).

Lì ci siamo visti e lui è stato anche meglio di quello che mi aspettavo: si è dimostrato simpatico, solare e affettuoso.

In più mi ha detto che gli sono piaciuta fin dal primo momento in cui mi ha vista.

Io in quel momento sono stata molto contenta di questo.

Ad un certo punto però mi ha baciata e questo mi ha destabilizzata, anche se non subito.

Quel bacio è stato bello, ma non mi ha fatto sentire del tutto "trasportata", anche se io sono convinta che sia in parte colpa mia perché sono rimasta passiva, non ho fatto niente per sentirmi più trasportata...

è un po' come se mi fossi bloccata, sono una ragazza abbastanza insicura e introversa.

Nel complesso però è stato un bel bacio e io mi sono trovata molto bene con lui, tanto che quando ci siamo salutati ero sicura che lui sarebbe diventato il mio ragazzo e per tutti i 2 giorni seguenti sono stata contentissima.

Lui, inoltre, mi ha chiesto di uscire un giorno e mi ha scritto nei giorni successivi.

Il problema è che quel bacio, il fatto che mi abbia detto che gli piaccio mi hanno un po' spaventata: nei giorni seguenti ho cominciato a rimuginare su come è stato quel bacio e ho cominciato a preoccuparmi che, se non mi sono sentita molto trasportata, forse vuol dire che lui non mi piace o che non fa per me.

È vero che ci siamo incontrati solo una volta dal vivo e che per piacermi una persona prima devo conoscerla, ma sapere che io gli piaccio mi fa sentire come se io abbia delle responsabilità nei suoi confronti.

Ho paura di non riuscire mai a ricambiare il sentimento.

Prima di incontrarlo ero io ad avere paura di non piacergli, ma quando ho visto che in realtà gli piaccio è come se mi fossi chiusa a riccio.

Lui ha fatto un passo avanti e io ne ho fatto uno indietro.

Ora non so cosa fare: per ora abbiamo continuato a sentirci con i messaggi, anche se penso che presto mi chiederà di uscire, ma io mi sento molto indecisa, ci sono dei momenti in cui voglio incontrarlo e altri momenti in cui invece penso che sarebbe meglio finirla perché è come se mi sentissi che non potrà mai nascere niente.

Prima di incontrarlo e anche nei 2 giorni successivi ero convinta del contrario, il problema è quando ho iniziato a pensare che in realtà non è così scontato che nasca qualcosa.

Lui ha le carte in regola per piacermi, ma io sono sopraffatta dalla paura di non riuscire a ricambiare il suo sentimento ed è come se mi stessi autoconvincendo di questo e quindi mi chiedo se sia il caso di continuare a vederlo con tutte queste paure e indecisioni addosso.

Non riesco nemmeno a capire se sto perdendo interesse o se le paure che ho mi abbiano fatto mettere sulla difensiva.

Che devo fare?

Ha senso uscirci?

La paura mi sta impedendo di godermi questa frequentazione o sto davvero perdendo interesse?

Risposta:
Cara amica,
è comprensibile che una esperienza del genere che ti vede di fronte ad una novità improvvisa ti faccia sentire spiazzata.

Le tue paure, però, sembra stiano prendendo un po' troppo il sopravvento.

Se è vero che un bacio all'improvviso possa portare ad una piccolla o grande destabilizzazione, è anche vero che bisogna imparare a controllare al meglio i propri pensieri, le proprie paure, le proprie insicurezze.

Paradossalmente il modo migliore è allenare la mente a far fronte alle situazioni reali. In poche parole bisogna avere il coraggio di fare le proprie mosse e, nel caso, accettare gli errori che ne potranno conseguire.

Dal tuo racconto non vedo basi reali su cui fondare la tua paura se non quella di essere di fronte a qualcosa che di fatto non conosci. Le altre sono solo elucubrazioni mentali che poco possono avere a che fare con la realtà.

Poni qualche sforzo in più per evitare di sviluppare pensieri che possano tentare di prevedere il futuro e concentrati sul presente.

Inizia una frequentazione, scambia lunghe chiacchierate con lui, cerca di conoscerlo meglio. Solo dopo avrai elementi reali per poter decidere se è una persona che fa ti interessa veramente o no. Non c'è nulla di male in questo e non devi colpevolizzarti se non dovesse andar bene.

D'altronde, esiste sempre la possibilità che tu possa conoscerlo al di là dell'attrazione iniziale e scoprire una persona di cui, magari, innamorarti.


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