Dottor Amore: consulenza online per problemi sentimentali

Dottor Amore: consulenza online per problemi sentimentali

...più info

La consulenza fornita è di tipo puramente orientativo.
Non vuole e non può essere intesa in alcun modo al pari o sostitutiva di una terapia psicologica presso un professionista accreditato.

ci sono 521 messaggi in 105 pagine.
Stai visualizzando la pagina 83
problema d'amore 255lunedì 3 agosto 2015

Salve Dott. Amore mi chiamo *, ho * anni e sono stata per * anni con *. Abbiamo convissuto *. D'un tratto poi ha deciso di lasciarmi quasi * fa dicendo che inizialmente che non sapeva se mi amava ancora e, successivamente, che il sentimento era finito e che mi vede solo come amica. Non so più cosa fare, vorrei riconquistarlo, dopo tutto quello che abbiamo passato per stare assieme non capisco perché d'improvviso abbia deciso così. L'amore può veramente sparire nell'arco di due settimane? Lui si fa sentire spesso, quasi ogni giorno, chiedendomi come sto, cosa faccio e via dicendo. Il giorno in cui se n'è andato da casa mi promise che ci avremmo riprovato un giorno, quando lui si sarebbe sentito pronto per una relazione. C'è qualcosa che potrei fare secondo lei per riconquistare il suo amore? La ringrazio per la sua pazienza.

----------

Risposta:
Cara amica,
la posizione del tuo lui, per quanto dolorosa, è stata chiara ed onesta. Il dolore causato da una relazione "lasciata a metà", dove solo uno dei due sente di non provare più le stesse emozioni, può essere ammorbidito ragionando sugli aspetti positivi dell'accaduto.
Occorre considerare che l'alternativa a questa presa di posizione potrebbe essere una relazione fatta di incertezze e falsità, che potrebbero causare un dolore di gran lunga superiore.
Per quanto ti possa risultare difficile, vivi questo suo gesto come un gesto d'amore. Ha preferito aprirsi e donarti sincerità piuttosto che farti soffrire ulteriormente.
Ricercarne spasmodicamente le motivazioni può essere fonte di ulteriore dolore.
Ti consiglio, per questo periodo, di dedicarti profondamente ai tuoi hobby. Se non ne hai uno, allora createlo, vivi nuove esperienze sino a quando non troverai qualcosa a cui dedicare la tua concentrazione.
Così facendo smorzerai il dolore e darai modo a lui di considerare più a fondo la tua assenza.
Attenzione, però, a non farti false aspettative.

Un caro saluto,
Dottor Amore

problema d'amore 253lunedì 3 agosto 2015

Ciao ti scrivo perché non riesco capire se andare da lui. ha * anni. io *! E mi ha lasciato, per il mio carattere. . poi quando ho provato scrivere insistendo di andare ad un concerto. lui mi ha detto non ci andiamo. magari andiamo più vicino. e li ho insistito molto. con Tel. e messaggio. e per quello che mi ha lasciato. e adesso non mi telefona più. ne msg. Sua madre e gelosa di me. e quando sono andata casa sua : per parlare con lui. mi dice sua madre : e finita non occorre piangere. e mi ha chiuso la porta in faccia. Io sto soffrendo troppo. non so che pensare. lui mi ha detto l'ultima volta che mi telefonava lui. e che devo aspettare * mesi. dimmi cosa posso fare. non so andare casa sua. anche se c'e sua madre? ma poi si sente più forte li. e eravamo da * insieme. sono disperata. aiutamii da *.

----------

Risposta:
Ciao carissima,
cerca di approfondire i motivi che lo hanno spinto a prendere la decisione di separare le vostre strade.
Potresti provare a riparare una storia in difficoltà aumentando il tempo e migliorando i modi dell'ascolto.
Fagli capire che sei disposta ad ascoltarlo senza giudizi, fagli delle domande sincere, evitando assolutamente ironie o provocazioni, poi accetta le risposte che riceverai.
Dopodiché prenditi del tempo per riflettere sulla vostra situazione.
Se lo vorrai, potrai scrivermi nuovamente per un ulteriore consiglio.

Un caro saluto,
Dottor Amore.

problema d'amore 236lunedì 3 agosto 2015

Buongiorno,vi scrivo perché sono (*) innamorato della mia collega (*). Lavoriamo in un ambiente molto stressante e sono *. Non mi sono mai comportato come tale e ho sempre cercato di farla sentire *. Eravamo entrati in confidenza e per me è scattata la scintilla. Lei non lo so. Credo senta la necessità di avere affetto attorno a sè e di essere considerata e valorizzata. Io sono una persona che dona tutto se stesso a chi vuole bene. Lei anche, ma solo alle persone che ama (*). E' una persona molto decisa e determinata in quello che vuole. Io sono una persona che tende ad assecondare voleri o desideri della persona amata, mantenendo comunque la personalità integra. Proseguo sempre per la mia strada, a volte anche rischiando. Questo se ritengo che il rischio possa portare a qualcosa di migliore. Non forzo mai se vedo che quella strada non è percorribile. Provo dove penso ci possa esser spazio. La mia collega è fidanzata e io sposato con una figlia. Lei fino a quando si confidava con me, parlava dei problemi che aveva con lui (distratto, poco vivace se non alle partite di calcio, sempre stanco e tante serate solo con i suoi amici). Io non ho mai nascosto i miei sentimenti, anche se a volte li vedeva e si faceva "coccolare" da tale situazione, e a volte li rifiutava con rabbia. Mia moglie sta cercando di riconquistarmi (ne ho parlato con lei) e la cosa mi pesa perché non voglio illuderla. Questo perché mi ritrovo ancora innamorato della mia collega, che nel frattempo mi ha respinto in maniera più decisa. Penso che il suo ragazzo dopo le discussioni con lei date dai suoi disagi, le abbia promesso famiglia e i figli che lei desidera tanto. Tanto da rinunciare ai suoi sogni per "accontentarsi" di ciò che ha. Questo almeno quello che ho capito. Io voglio un bene dell'anima alla mia collega, e vorrei in qualche modo poterla amare ed esser amato da lei.Io non mi sono mai trovato in una situazione simile, e non l'ho nemmeno mai cercata. E' successo e non voglio prendere in giro nessuno, ma non voglio rinunciare ai miei sentimenti, se possibile. Cosa posso fare? Vivere i miei sentimenti cercando di conquistare la mia collega per costruire qualcosa di nuovo? Vivere in modo diverso la vita coniugale...facendo di tutto per la prole e stare vicino nel male o nel bene alla persona che ha scommesso una vita con me? Non voglio forzare, solo Vivere.

----------

Risposta:
Carissimo amico,
la delicata situazione che stai vivendo in ambito lavorativo ed affettivo merita qualche riflessione più approfondita da parte tua.
Ti consiglio di soffermarti a pensare "a mente fredda" su quali possono essere i motivi per i quali la tua collega ti attrae così tanto e quali aspetti di questa attrazione puoi mettere a confronto con la tua attuale vita coniugale.
Questo perché, dal tuo racconto, pare che questo amore non sia corrisposto. Occorrerebbe, quindi, una "forzatura" da parte tua che da una parte soddisferebbe il tuo istinto affettivo, ma dall'altra potrebbe posare le basi per eventuali ulteriori pensieri, dovuti possibili aspettative deluse.
Il mio consiglio è quello di prendere spunto da questa esperienza per ripensare la tua vita coniugale, cercando in essa una rinnovata intesa, tenendo sempre ben a mente che la vita di coppia, soprattutto quella coniugale, è fatta di picchi e baratri che son poi parte della vita stessa.

Un caro saluto,
Dottor Amore

problema d'amore 225lunedì 3 agosto 2015

Caro Dottor Amore, Sono in una situazione ambigua, per capirla devo partire dal principio. Ho * e svolgo *; colui che * in questa attività (X) è innamorato perso di me, ma a me non piace per niente. Alla sua festa * lui doveva riaccompagnarmi a casa perché sono * senza auto, io però alla fine mi sono fatta riaccompagnare da un altro amico, mi da fastidio stare in macchina con lui, è diventato una colla. Il giorno dopo sono venuta a sapere che per questo fatto si è arrabbiato moltissimo e se ne è andato senza salutare nessuno perché voleva provarci con me quella sera (cosa che avevo notato perché faceva di tutto per rimanere da solo con me); saputo questo, io ho chiamato un altro ragazzo che lavora con noi (Y) che mi piace, per parlare di questo fatto, dato che lui durante la sclerata era presente e abbiamo puntualizzato il fatto che tutta questa faccenda sarebbe stata controproducente per l'attività, quindi per un periodo sarebbe stato meglio lavorare con un altro ragazzo o con lui e ne avrebbe parlato con X. Io, presa dall'impulsivita, chiamai quest'ultimo e lui mi fece una dichiarazione molto zuccherosa, addirittura si è messo a piangere al telefono dicendo che io sono l'unica donna con cui desidererebbe avere una storia seria eccetera... Io gli voglio bene, ma gli ho detto chiaramente che dovremmo lavorare separati per un po' perché io non provo lo stesso. Il punto focale della mia mail è però come riuscire a conquistare Y nonostante lui e X siano amici; questa faccenda la vedo come un grosso ostacolo per un nostro corteggiamento, non trovi? Anche perché il fatto che io abbia rifiutato X in quel modo e sia restia a lavorare con lui per un po' per una questione di imbarazzo che si è venuta a creare potrebbe frenare Y. Negli ultimi giorni ho lavorato con lui, mi piace davvero molto, ma non so come comportarmi con perché voglio lanciargli dei segnali ma ho paura di risultare troppo sfacciata e allontanarlo... Quando ero in macchina con lui ed eravamo sotto casa mia, io stavo per scendere ma lui mi ha frenata per chiedermi di X e siamo rimasti * a parlare... Come faccio a conquistarlo? Grazie, a presto! :)

----------

Risposta:
Cara amica,
la situazione creatasi tra lavoro, pretendenti e desiderati è alquanto delicata.
Difficilmente riuscirai a risolvere tutto senza squilibrare qualcos'altro.
Il fatto che X sia irrimediabilmente innamorato e non corrisposto presenta un nodo cruciale nell'evolversi della situazione.
Probabilmente anche Y si trova in una situazione di imbarazzo, proprio perché è molto facile scombinare gli equilibri.
Il sunto è che ti trovi di fronte ad una scelta e devi puntare sul punto a te più caro. Se davvero credi che sia importante vivere una relazione con Y, allora lanciati, ritagliandoti tempi e luoghi per esternargli i tuoi sentimenti.
A quel punto, gli equilibri inizieranno a variare.
Tieni a mente che in realtà non potrai mai sapere fino a che punto Y vorrà realmente spingersi in questo gioco di equilibri. Almeno fino a quando non gli esternerai i tuoi sentimenti.

Un abbraccio,
Dottor Amore

problema d'amore 214lunedì 3 agosto 2015

Salve, Dunque, prima di raccontarle il mio problema credo sia opportuno dirle che soffro di dipendenza affettiva. Alla fine dello scorso anno ho conosciuto, attraverso un' amica che abbiamo in comune, una ragazza, ed è stato semplicemente un colpo di fulmine, che inizialmente sembrava corrisposto poiché lei stessa pochi giorni dopo mi ha chiamato, anticipandomi, ci siamo trovati per bere un caffè assieme e tutto sembrava andare bene, ho però poco dopo scoperto che nel bar, lavorava il suo ex fidanzato e che mi aveva almeno apparentemente usato per farlo ingelosire. Io, troppo preso da lei, le ho chiesto comunque di rivederci e ha accettato, ci siamo incontrati e lei pur senza essere sgarbata mi ha fatto intendere di aver ricominciato a vedersi con il suo ragazzo, inutile dire che ho sofferto moltissimo... Sono passati molti mesi, senza che mai ci sentissimo, ed in questo periodo l'ho odiata, perché mi ha fatto sentire usato, umiliato e inutile. Pochi giorni fa ho deciso, in un momento di debolezza di scriverle, ed è stata sorprendente gentile con me abbiamo parlato di varie questioni e mi ha permesso di conoscerla sotto punti di vista che prima non mi aveva mostrato, e sì credo di essere ancora innamorato di lei, da giorni ci scriviamo costantemente e vorrei chiederle di vederci ma ho paura della sua reazione, perché seppur avendo un rapporto burrascoso scandito da continue liti con il suo fidanzato non riesce a staccarsene. L'unica persona a cui ho confessato questo mi disagio, non mi ha capito, mi ha semplicemente dato del "fissato, immaturo"e mi ha consigliato semplicemente di lasciarla perdere... Io sono un ragazzo di principi e corretto, e abbastanza intelligente da capire quando mi trovo di fronte ad una persona con cui non si può avere un futuro, perché con il suo gesto iniziale, cinico se non cattivo ha dimostrato i suoi limiti, ciò nonostante non riesco a stare un giorno senza scambiare almeno una parola con lei… Io le chiedo: pensa che possa permettermi di chiederle un appuntamento magari anche in gruppo con dei nostri amici, e che questa volta il nostro rapporto possa svilupparsi felicemente o vado solo incontro a nuovo dolore? Nell'attesa di una sua risposta la ringrazio molto e le porgo cordiali saluti. Se può essere utile io * , lei *.

----------

Risposta:
Caro amico,
mi viene difficile inquadrare bene l'atteggiamento della ragazza per cui tu provi qualcosa.
Da quel che mi racconti, posso dirti sin da subito che appare una storia destinata a non essere duratura. D'altro canto mi scrivi di questo forte interesse nei sui riguardi.
Ti consiglio di riflettere un po' sugli aspetti che ti piacciono di questa persona, quali sono le vostre visioni comuni ed il motivo per cui, secondo te, lei ricambi il tuo affetto.
Dopo aver fatto chiarezza, prenditi del tempo per stare con lei e discuterne serenamente.
Le esporrai il risultato della tua riflessione ed apertamente le comunicherai quel che provi per lei, insieme a ciò che ti aspetti. Dopodiché aspetta le sue considerazioni.
Potrai scrivermi nuovamente alla luce delle novità.

Un caro saluto,
Dottor Amore.

Scrivi a Dottor Amore
Leggi anche le altre risposte, selezionando una pagina qui sotto


LEGGI ANCHE: